Finali playoff e playout Master – 7° turno CIS Femminile

Nella finale scudetto della serie Master Padova batte nettamente Modena per 3-1 (vittorie di Lagarde su Stella e Valsecchi su Banikas) e conquista il suo 11° scudetto!

Per il 3° posto Chieti regola, sempre per 3-1, Montebelluna (Rombaldoni e D’Amore vincono, rispettivamente, con Alsina e Dappiano). 5° posto per l’Arrocco Roma che supera di misura Marostica. 7° posto per il Circolo Palermitano Scacchi che batte, sempre di misura, Le Due Torri Bologna.

Nelle due sfide salvezza delle finali Playout, Cib Unigas Canal Venezia e Accademia Milano superano per 2,5 a 1,5 – rispettivamente – Città di Varese e Partenopea Napoli che quindi retrocedono in serie A1. Insieme a Varese e Napoli (che comunque rientrerà in Master avendo la sua seconda squadra vinto il gir. 3 della serie A1) tornano nella seconda serie nazionale anche Fermo (15° posto) e Lazio Scacchi (16° posto).

Nel 7° ed ultimo turno della Finale CIS Femminile il Fischer Chieti regola le giovani romane dell’Ostia scacchi per 3,5 a 0,5; contemporaneamente, nel big match con Caissa Italia Bologna la Mimosa Milano si porta in vantaggio 2-0 con un avvio bruciante (successi di Fatalyieva e Grimaldi) ma, poi, subisce il recupero di Bologna che infila le vittorie di Tea Gueci e Marina Brunello,e chiude il match in parità sul 2-2.

Il Fischer Chieti conclude solitario, in testa alla classifica finale con 11 punti, conquistando il titolo di Campione d’Italia, l’ottavo della sua storia, dopo i 7 consecutivi vinti dal 2010 al 2016!

Mimosa Dragonfly Milano si piazza al 2° posto e Caissa Italia Pentole Agnelli Bologna al 3° posto.